con RENZO FAVALLI
Andiamo in provincia di Arezzo a CASTIGLION FIBOCCHI
Castiglion Fibocchi si trova sulla Strada dei Setteponti del Valdarno, alle pendici del Pratomagno. La storia del paese sta tutta nel suo nome; questo antico castello nell’Aretino, fatto edificare dai Conti Guidi, passò infatti in mano ai figli di Ottaviano Pazzi detto “Bocco”. Da lì il nome di Castrum Filiis Bocchi e poi, quello attuale, Castiglion Fibocchi.
Tutto, nell’antico borgo, è legato in qualche modo ai possedimenti di questa famiglia. Per entrare nel centro storico si deve infatti attraversare una porta, la Porta Fredda, che era in origine l’ingresso al castello.
Ogni cosa, a Castiglion Fibocchi, è imbevuta del proprio passato di castello, persino le feste. Ce n’è una in particolare che ogni anno avvolge piazze e vicoli con un’atmosfera fiabesca: il carnevale. Quasi con certezza questa consuetudine ha attraversato i secoli: ci sono testimonianze di queste allegre giornate già nel 1100, quando pare addirittura che dei nobili locali anticiparono un matrimonio per tenersi liberi per questi divertimenti. Oggi, durante la manifestazione, a sfilare sono personaggi come fate, Arlecchini, regine, ma il posto d’onore è senza dubbio per il Re Bocco.