Nel pomeriggio, al termine di lunga malattia, è venuto a mancare l’attore Ivano Marescotti, 77 anni compiuti lo scorso 4 febbraio. Nato a Villanova di Bagnacavallo, ha recitato in fiction e film, fra tv e cinema, con molti spettacoli dal vivo anche a Imola e non solo. Si ricordano tra i suoi lavori Johnny Stecchino di Roberto Benigni; la collaborazione con Checco Zalone nel film Cado dalle nubi, e il ruolo del papà di Alex in Jack Frusciante è uscito dal gruppo. Ha lavorato anche su set internazionali quali Il talento di Mr Ripley e Hannibal di Ridley Scott.
L’attore romagnolo lo scorso anno a febbraio, aveva annunciato la sua decisione di ritirarsi dalle scene per dedicarsi al Teatro Accademia Marescotti, la sua scuola di teatro con sede a Ravenna.
La sua era stata una carriera iniziata tardivamente, con la scoperta della passione per la recitazione scoperta dopo aver lavorato per dieci anni come impiegato in un ufficio comunale di urbanistica, l’iscrizione al Dams di Bologna, il debutto nella carriera teatrale dopo il licenziamento e l’addio al posto fisso. Molto legato alla sua terra, come dimostra la rilettura in chiave romagnola della Commedia in Dante: un patàca, dal 2002 al 2017 compreso, Marescotti è stato direttore artistico della stagione teatrale del Comune di Conselice. «L’amministrazione è vicina alla moglie Erika, che aveva sposato un anno fa, alla figlia Iliade, che oggi ha vent’anni, nata dal suo matrimonio precedente e ai suoi famigliari» il messaggio di cordoglio del municipio della Bassa Romagna.
A riprova di questo suo legame con la Romagna, condividiamo il video del suo Monologo sulla Romagna, condiviso dall’attore sul proprio canale YouTube
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Courtesy of Il Nuovo Diario Messaggero