Da giovedì 27 luglio a domenica 30 luglio, a Bagnara di Romagna tornerà la festa del Pubblico Voto, appuntamento molto atteso e sentito. L’evento deve la sua nascita al ritrovamento, lungo il fiume Santerno, di una statua policroma in terracotta della Madonna risalente al XV secolo.
In un periodo in cui imperversava la peste, se Bagnara fosse stata risparmiata dalla malattia «si sarebbe organizzata una festa in onore della Madonna» spiega l’arciprete don Pierpaolo Martignani. Così accadde, e nel 1631 la festa ebbe inizio. Il 1631 fu anche l’anno in cui venne «fatto il voto pubblico, sottoscritto dai capifamiglia dell’epoca e inserito poi nel registro delle delibere, ancora custodito in comune».
Alle celebrazioni in parrocchia si affiancano gli eventi organizzati dalla Pro Loco. Si inizia giovedì 27 luglio, col santo rosario alle 19.30 e la santa messa alle 20, entrambi da celebrare sull’argine del fiume «per ricordare il ritrovamento della statua della Madonna». Venerdì 28, invece, santo rosario alle 19.30 e santa messa alle 20, stavolta al cimitero. Alle 21.15, invece, spazio alla sfilata sotto le stelle in piazza Marconi. Sabato 29 santo rosario alle 18.30 e santa messa alle 19, in programma nella chiesa arcipretale. Alle 21.15 sarà il turno di uno spettacolo, sempre in piazza Marconi. Infine, domenica 30, dalle 7.30 in rocca via al 36esimo motoraduno di moto e auto d’epoca del moto club Caterina Sforza, con la partenza fissata alle 10.15. Nella chiesa arcipretale, invece, santa messa alle 9 e santa messa solenne alle 11, presieduta dal vescovo Mosciatti e seguita da un pranzo comunitario. Chiuderà la festa, alle 21.15 in piazza Marconi, uno spettacolo dell’Orchestra Silvagni. Tutte le sere, dalle 18.30, saranno aperti gli stand gastronomici.
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