«Una grande soddisfazione». Questo è quanto trapela dalla sede AIA (Associazione italiana arbitri, ndr) di Lugo in vista della prossima stagione sportiva.
L’assistente arbitrale Davide Arace è stato promosso alla Can (Commissione arbitri nazionale, ndr) di Serie A e B. Tornano alla mente gli anni in cui altri celebri fischietti lughesi calcavano i più prestigiosi palcoscenici del panorama calcistico italiano. Gli anni di Cristiano Conti, anch’esso assistente, e di Cristian Zanzi, l’ultimo direttore di gara che, nel 2006, ha rappresentato Lugo nel calcio che conta. Per Arace è il realizzarsi di un sogno. La sua è una storia che sembra uscita da una bella sceneggiatura cinematografica. Classe ’89 di Bagnacavallo, da ragazzo lavora alle poste e nel 2004, ad appena 15 anni, si avvicina alla sezione arbitrale lughese. Come tanti, si costruisce passo passo. Dai campetti di periferia fino ai campionati della terza lega nazionale. Alla fine dell’annata sportiva 2021-2022 viene però dismesso come arbitro dalla serie C e, mancando l’ingresso nelle liste degli assistenti Can per la stagione scorsa, sembrano chiudersi per lui le porte del ”paradiso”. Ma ecco che qualche giorno fa, al termine di una serie di esami fisici, teorici e pratici, arriva la lieta notizia. Arace sarà assistente in serie B (con vista sull’orizzonte serie A) e porterà il nome della sezione di Lugo di Romagna in giro per l’Italia.
Ultima tappa: il raduno precampionato a Cascia (PG). «A Davide, al quale sono arrivati messaggi di saluto e di stima da tantissime persone e colleghi, vanno anche i complimenti di tutti noi e un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della carriera», aggiungono dalla sede AIA di Lugo.
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Courtesy of Il Nuovo Diario Messaggero