Arrestato il piromane di Lugo, la sindaca “è la fine di un incubo”

Due mesi di ricerche serrate da parte dei Carabinieri di Lugo hanno portato all’arresto del piromane che ha seminato il panico in città. I militari hanno arrestato l’uomo all’interno della propria abitazione, nella quale è stato rinvenuto tutto l’occorrente per appiccare incendi anche di vaste dimensioni. Forse l’ultimo ‘colpo’ messo a segno questa notte lo ha tradito. L’uomo è sospettato di essere il responsabile di ben 16 auto date alle fiamme in soli due mesi. L’ultimo episodio è avvenuto la notte scorsa quando a prendere fuoco sono state due auto in via Risorgimento.

La sindaca Zannoni: “La notizia che aspettavamo da due mesi”

“Finalmente la notizia che tutti aspettavamo da oltre due mesi: i Carabinieri mi hanno confermato di aver individuato e arrestato il responsabile degli incendi alle auto – ha scritto sui social la sindaca Elena Zannoni – Dopo l’ennesimo episodio, il sesto, avvenuto questa notte in via Risorgimento e altre due auto completamente distrutte, vorrei esprimere la massima vicinanza e solidarietà alle persone coinvolte e condividere il sollievo per quella che sembra essere la fine di un incubo per la nostra città. Ci tengo a ribadire che non si è trattato di criminalità organizzata e a ringraziare tutte le forze dell’ordine, il Prefetto, la Polizia locale della Bassa Romagna e tutti i cittadini lughesi che hanno collaborato al raggiungimento di questo atteso epilogo”.

Sei gli episodi di cui il piromane è accusato per un totale di 16 vetture incendiate

Sei gli episodi riconducibili all’uomo: La prima volta fu in piazzale Tiziano nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 giugno, quando ad andare a fuoco furono quattro auto parcheggiate. Due notti dopo un secondo incendio in vicolo Giaccari aveva distrutto tre auto, con danni ad una quarta vettura e a portoni, vetrine e cancelli circostanti. Appena ventiquattro ore dopo un terzo raid in via Macello Vecchio, con un’auto data alle fiamme, mentre il quarto e penultimo raid, avvenuto di nuovo in piazzale Tiziano, risale alla notte tra il 18 e il 19 giugno, quando era andata distrutta una ‘Hyundai ix35’. La notte tra il 30 giugno ed il primo luglio, in questo caso in via Marescotti, ad andare a fuoco furono una Fiat ‘500’ e un veicolo commerciale, con ingenti danni anche ad una Volkswagen T-Roc. Infine l’episodio di questa notte con due Fiat Panda date alle fiamme in via Risorgimento.

(La foto dell’incendio in via Risorgimento è stata postata sul gruppo Facebook “Cose di Lugo” )

Ultime Notizie

Rubriche