Tag: Poesia
TRAM DI OPICINA
luglio 2017
Mi portasti
sul tram d’Opicina,
lo chiamavo trenino;
strano, vintage,
con sapore romantico,
di legno e di blu.
La gente, seria,
si chiedeva
perchè ridevamo,
tu del mio stupore,
io di quella stranezza
dal rumor di ferraglia.
Arrivati,
camminammo per mano,
iniziammo a parlarci.
Con me
stavi bene,
io con te.
Galeotto
il tram d’Opicina,
stavo ...
FACCHINI INSTANCABILI
Giugno 2019
Come facchini instancabili
portiamo sempre con noi
l’inseparabile zaino
pieno delle nostre idee
delle note da cantare
o da ascoltare
in qualunque teatro
di qualunque partitura.
Preziosi gioielli
della nostra esperienza
della nostra esistenza
della nostra speranza
dei nostri sogni e utopie
senza confine.
FIRENZE NEL FANGO
4/11/2016
Non mi sentivo,
non mi sento
ne’ angelo, ne’ eroe.
Avevo promesso,
col fazzolettone
verde e rosso,
solidarieta’ al prossimo.
Arrivavano immagini,
teatro di un dramma.
Fu gesto istintivo,
un giorno di primo novembre,
salire sul camion di Fefa
con Gianni, fratello maggiore.
Ci aspettavano fango,
tanto fango, buio,
puzza di marcio,
a...
Interrogarsi
sull'Eterno e sulla vita?
Quante
domande
posi sugli altari del mondo!
Senza
chiaro responso tornarono mute dal mondo.
Interrogarsi sull' Eterno e sulla Vita?
Risponde
la natura,
il fiume e questa lieve
brezza.....
(Bisbigli dal sole, Vittorio Tampieri, società editrice Il Ponte Vecchio)
di VELIA FERRIOLI
Mi vestirò di mille colori
per ingannare il buio del cuore:
metterò l'azzurro del mare
dov'è più dolce annegare,
il rosa di un tramonto d'estate
in ricordo di calde serate
il rosso intenso di un fiore d'ibisco
appena sbocciato
oppure di quelle scarpette
che tu non...
LA BROTA STASON
(da una poesia di Arpalice Cuman Pertile)
Da babin a m'instizéva/ par ste tèmp cu m'intristéva:/A sè curz mè e tè Inveran/Che da t'as tè acvà in parson, /in stì dè che i pè eteran,/cun stè capar d'brota...
E dove se non a Stuoie? Coraggio, dedichiamo un po' del nostro tempo alla poesia!
di VELIA FERRIOLI
Oggi il sole brillava fra le gocce di rugiada
nell'erba del camposanto e
sembravano tanti diamanti splendenti.
Sarebbe bello che le persone
che abbiamo amato fossero
sepolte in un prato alla luce del
sole e ritornassero alla vita illuminata
dai raggi e fonte d'acqua...
di Roberto Pontoni
L’ombra ’d nuné
Inṡdē, fērum, l’ùtum raż e’ cujēva,
al mân ins e’ mâng ’d ’na żanèta lóstra,
e’ gvardēva zèt al staṡô ch’ pasēva
in cla fètla ’d mónd fùra da la fnëstra.
Ins la grêta un pasarót u s pusēva,
prônt...
di VELIA FERRIOLI
Lento e dolce
il passaggio verso l'autunno
ancora avvolto in vividi colori
e riscaldato dai raggi del sole
se l'estate è stata generosa di frutti.
Ma quest'autunno prematuro
dell'anima e l'arsura
fanno pensare con nostalgia
al tempo che scorre via
mentre pian piano
la vita muore