Interviene sulle osservazioni sollevate dall’associazione Legambiente
L’Amministrazione comunale di Alfonsine risponde alla nota stampa del circolo Legambiente “A. Caderna”, a firma del presidente Yuri Rambelli, inerente alla nuova pista ciclopedonale.“Alla luce di quanto apparso su numerose testate, sono necessarie alcune precisazioni.
Si tratta di “una pista ciclopedonale continua, lunga complessivamente circa 4 km, che collega tre delle piazze principali di Alfonsine, passando per il fiume Senio, fino a Casa Monti”. Non si tratta quindi di una pista priva di continuità, come descritta nell’intervento in questione.
L’Amministrazione ha aggiunto che “quest’ultima è larga 2,5 m, nettamente separata dal traffico automobilistico, con cordoli in cemento (come in via Mazzini e in via Reale), oppure paletti metallici (via Angeloni), su tratto sopraelevato (piazza X Aprile, corso Matteotti); passa per la parte più vecchia del paese, dove non era facile trovare gli spazi adatti; le interferenze con il traffico automobilistico sono minime e ben segnalate e se sarà necessario verranno migliorate”.
In merito alle critiche sul presunto scarso utilizzo della pista ciclabile, l’Amministrazione ha aggiunto che “la pista è stata aperta proprio in questi giorni e praticamente si sta ancora ultimando: dunque è senz’altro prematuro addivenire a conclusioni su un suo scarso utilizzo”.
In ultimo, per quanto riguarda la cabina telefonica di Piazza X Aprile, l’Amministrazione ribadisce che “come previsto fin dall’inizio, sarà tolta al più presto, appena svolte le non sempre rapide pratiche con Telecom: è bene però precisare che la precedenza è data ai pedoni di Via Costa, che provengono anche dalla scuola materna adiacente e per i quali si vuole evitare proprio quel conflitto con i ciclisti, che è citato nell’articolo, senza però comprendere che, anche in tal modo, si intende indicare una soluzione”.