InFUSO con i campioni

Il sogno di MarcTabanelli

di Gisa Siniscalchi



All’Auditorium di Fusignano abbiamo assistito alla seconda edizione di “inFUSO con i campioni”, l’esperienza o forse è meglio chiamarlo col suo nome, il sogno di Marco Tabanelli, di dare spazio alle emozioni, alla voglia di realizzare le passioni che ognuno ha in fondo al cuore e alla voglia di raccontarle.



Con l’ausilio e l’appoggio dell’amministrazione comunale ha organizzato una serata all’insegna della consapevolezza di poter superare i propri limiti, del cambiamento che è la chiave per affrontare le sfide che la vita ci pone ogni giorno.


Ospite della serata Alex Bellini il “montanaro” che ha affrontato sfide straordinarie come la traversata dell’oceano in solitaria a remi, un uomo solo tra cielo e mare alla prova delle sue capacità, alla ricerca di emozioni nuove, in lotta con la fatica, le intemperie e le incognite. 

Gli è riuscito e ha raccontato in un libro questa fantastica esperienza, nel quale egli afferma:
“Risposte non ne ho. Ma ho scelto di salire su questa barca e di rimanerci cinque mesi, di lasciare tutto quello che ho di prezioso a casa, amici, famiglia, comodità, passioni, e di buttarmi in mezzo al mare per mattermi alla ricerca di quel qualcosa che mi ha chiamato e che mi fa sentire vivo. Non so neppure se esista, forse questa ricerca è tutta vana, ma nonostante non abbia nient’altro che l’indispensabile per sopravvivere, sento che non mi manca nulla per essere felice.”

Questa sera ha parlato di se, delle sue imprese, del suo modo di affrontarle, ha raccontato dei momenti di sconforto, dei momenti esaltanti, della solitudine, della forza, del coraggio, della pianificazione, del grande lavoro che c’è dietro ogni sfida, delle decisioni che devi prendere in ognuna di queste, può capitare e gli è capitato di dover rinunciare ad un passo dalla meta, senza sentirla come una sconfitta, perchè si ricomincia, sempre.

Ha parlato del nuovo obiettivo, vivere per un periodo su un iceberg, in una capsula, per documentarne l’evolversi, lo scioglimento, un obietttivo abbastanza ambizioso, quasi impossibile, ma ha spiegato che in fondo, porsi un obiettivo possibile è da tutti, la sfida sta nell’avvicinarsi all’impossibile, e provare a renderlo possibile.

Inseguire i propri sogni è anche imparare a conoscersi, a comprendere chi siamo e ancor più che persone vogliamo essere, per farlo a volte ci si deve cimentare con imprese anche estreme, sfide che impongono decisioni anche drastiche, cambi di prospettive e di priorità nell’immediatezza dell’imprevisto.

Cambiamento, che a volte spaventa ma è necessario all’individuo, sia egli un esploratore come Bellini o una persona qualunque, ci si evolve a seconda degli eventi, si migliora e si ricomincia.

Ricominciare è possibile, lo racconta bene Marco Rangoni coach della mente grande sostenitore della necessità del cambiamento, nel suo delicato intervento.

Ci sono stati altri interventi di persone di Fusignano, che hanno realizzato i loro obiettivi e sogni, come Sarah Marchetti mamma sprint, che si è cimentata nella maratona di 50 km e ora sta allenandosi per affrontare una nuova sfida, il triathlon, una disciplina abbastanza impegnativa che comprende corsa, nuoto e bicicletta, in bocca al lupo a lei.

I ragazzi di Ruota Libera associazione culturale per lo sviluppo e la promozione dell’uso quotidiano della bicicletta, che hanno raccontato del loro impegno, e delle loro iniziative, una di queste è la biblioteca a pedali, qualcosa di unico nel suo genere, la prossima ci sarà il 19 maggio in occasione del secondo compleanno di questa associazione.

Ottima come sempre Giulia Garoni, la talentuosa col suo progetto grafico nel video di presentazione dell’evento che ha avuto un applauso intenso e meritato.

Tanti progetti, tante persone che vogliono migliorare la propria vita e quella degli altri, del proprio territorio è un bel vedere e sentire, continuare così è auspicabile.

Quest’anno il ricavato della serata sarà interamente devoluto ad una associazione locale, Il giardino di Lorenzo, nata dall’idea di due genitori dopo la perdita del loro bambino che si prefigge di creare, costruire un giardino in suo ricordo, uno spazio per bambini ed adulti, con lo scopo di aggregazione, divertimento ed eventi di vario genere.

Spendo due parole perchè finalmente, con non poche difficoltà il 2 giugno il giardino verrà inaugurato con una grande festa aperta a tutti, questo nuovo spazio verde rappresenta un arricchimento, un valore aggiunto per il nostro paese e la nostra comunità.

Fa piacere e da speranza, portare avanti questi progetti, questi eventi che oltre ad essere interessanti e divertenti danno modo a persone giovani di coltivare i loro talenti, ne è un esempio la nostra Giulia Garoni che è sempre in prima linea nel mettersi a disposizione di questo specifico evento, a cui va il nostro ringraziamento.

Un ringraziamento a Marco Tabanelli per aver voluto questa serata, all’assessore Andrea Gemignani che lo ha fortemente appoggiato assieme agli altri assessori, al sindaco Nicola Pasi che lo ha permesso, all’Agis, al gruppo Genitori Fusi, Fusignano più, a Very personal consulting, ad Allenarsi ad allenare, a Claudio che si è occupato della regia, a Flavia di I fiori di Flavia, al Conad di Fusignano, a Fata Roba e al Giardino di Lorenzo per il loro sostegno.

Un ringraziamento speciale agli ospiti, senza i quali, nulla sarebbe stato possibile.

Grazie ad Alex Bellini che ha creduto in questo progetto e nel sogno di Marco, grazie a Marco Rangoni, ad Andrea Orecchia, all’associazione Ruota Libera e come sempre, ultimi ma non ultimi gli spettatori che hanno partecipato.

Avanti così per il cambiamento e alla prossima.

Gisa Siniscalchi

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