Nella serata di sabato 19 agosto, all’età di 92 anni, è scomparso Primo Mazzari. Grande la commozione tra coloro che lo conoscevano, parenti, amici, colleghi e dipendenti tutti. I funerali si sono svolti alle 14 di oggi, lunedì 21 agosto, a Lugo, con partenza dalla camera mortuaria direzione Basilica della Beata Vergine del Molino. Poi la sepoltura a Russi, nella sua Russi, dove nacque nel 1931. È qui che, appena ragazzino, Mazzari iniziò a conoscere insieme al padre Alberto il mondo dell’agricoltura e del commercio. Nozioni risultate fondamentali nella forma mentis di un uomo che nella vita tanto ha scommesso e tanto ha conquistato. Un imprenditore a dir poco brillante. Storico titolare della discoteca Baccara di Lugo – che proprio a dicembre di quest’anno taglierà il traguardo dei 50 anni -, negli anni la trasformò in un riferimento a livello nazionale, tanto da farvi esibire personaggi del calibro di Renato Zero, Vasco Rossi e Loredana Bertè. Fu anche fondatore, nel 1958, delle omonime distillerie a Sant’Agata sul Santerno. E grazie a una sua intuizione – raccogliere la frutta in esubero per produrre sidro – trasformò quella piccola azienda in un leader di settore. Tutto raccontato nella recente biografia “La forza di essere Primo”, composta dal nipote Nicolò attraverso i racconti del nonno.
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Courtesy of Il Nuovo Diario Messaggero
