«Esistono i concerti, che sono rito e celebrazione. Esistono le interviste pubbliche, che sono botta e risposta e parole lanciate a tutta velocità. Poi esistono gli incontri di parole e musiche, il cui risultato è superiore alla somma delle parti». Parola di Massimo Cotto, giornalista e storico dj radiofonico nonché artefice, insieme ad amministrazione comunale e Fondazione del Teatro Rossini di Lugo, di Rossini d’Autore. L’iniziativa, che tra febbraio e aprile vedrà protagonisti tre grandi interpreti della musica italiana, è stata presentata questa mattina alla Rocca di Lugo. Incalzati da parole, domande e suggestioni dello stesso Cotto, gli autori si racconteranno al pubblico tra ricordi e aneddoti e si esibiranno in alcuni brani del loro celebre repertorio. Aprirà le danze Enrico Ruggeri, venerdì 17 febbraio, parlando di quasi 50 anni di musica, dagli esordi punk di Champagne Molotov e Decibel alle numerose partecipazioni al Festival di Sanremo. Venerdì 10 marzo sarà la volta di Irene Grandi, enorme voce femminile in sintonia sia con la melodia italiana che con il rock di matrice anglosassone, che svelerà la sua passione per il soul e per il blues. Chiuderà la triade, venerdì 21 aprile, Piero Pelù: 40 anni di rock italiano scritti da lui e dai Litfiba e decine di canzoni divenute inni, molte delle quali saranno riproposte in forma inusuale.
«Una programma – afferma Davide Ranalli, sindaco di Lugo e presidente della Fondazione del Teatro Rossini – che intendiamo portare avanti mediante elementi di discontinuità rispetto all’ambito musicale. Con la presentazione di oggi entriamo in uno scenario che fino a ora il nostro teatro non aveva mai esplorato: quello della fusione tra la musica d’autore italiana e le parole».
Tutti gli incontri avranno inizio al Teatro Rossini di Lugo alle 21. I biglietti saranno disponibili sia alla biglietteria del teatro, negli abituali orari di apertura, sia online sulla piattaforma vivaticket.com, a partire da lunedì 30 gennaio alle ore 10.
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